Il colesterolo non è il mostro che pensate sia. Si tratta infatti di una sostanza necessaria alla vita di tutti gli animali. È il suo eccesso a essere dannoso.
Spesso viene ricordato come il colesterolo si presenti sotto due forme (HDL e LDL) e come soltanto il colesterolo LDL sia davvero dannoso per l’organuismo, ma le cose non stanno esattamente così. Anche il tipo LDL è necessario alla vita degli animali (uomo compreso), la problematica sta nella tendenza di quest’ultimo ad accumularsi, producendo così rischi per la salute a livello cardiovascolare. Questi rischi li conosciamo bene, la prevenzione ha fatto il suo e ci ha informato di come il colesterolo si porti dietro problemi come l’infanrto, l’ischemia e l’ictus. Così è divenuto molto importante, nel corso degli anni, imparare a ridurre la presenza di questa molecola lipidica in modo da poter allontare ogni criticità legata alla salute.
Per abbassare il colesterolo si sono sviluppati nel corso del tempo molti modi di procedere, primo fra tutti la dieta. Abbiamo imparato che alimenti come uova, formaggi e carni grasse siano delle banche di colesterolo sempre aperte ma la realtà è che il nostro organismo trasforma direttamente il colesterolo presente in questi alimenti in qualcos’altro, perciò questi non possono essere i principali indiziati per la risoluzione del caso. Il vero colpevole è da ricercare tra gli alimenti di origine vegetale che abitualmente consumiamo e in particolare fra i cereali. L’assunzione massiccia di questi ultimi sarebbe in grado di stimolare la produzione di colesterolo LDL proveniente dal fegato. Sarebbe quindi il fegato l’assassino che stiamo cercando, mentre i cereali sarebbero il mandante. Alcuni promettevano, specie negli annji passati, che il grano saraceno fosse l’unico alimento in grado di non accrescere il colesterolo poiché è un non-cereale. Purtroppo non è così, anche il grano saraceno è in grado di alzare il livello di LDL oltre che alzare la pressione sanguigna.
Come dovrà cambiare allora la nostra dieta? Prima di tutto sarà utile cominciare a sostituire i cereali con qualcosa a loro affine ma al tempo stesso differente come i legumi. Il trucco sta nel saper scegliere gli alimenti giusti a seconda del proprio gruppo sanguigno. Per rimpiazzare i dolci potremmo prendere in considerazione un moderato consumo di frutta da relegare al mattino e soprattutto scegliere carne e pesce adatti al proprio gruppo sanguigno. Se a questo aggiungiamo anche una leggera e non troppo estenuante attività fisica quotuidiana ecco che il colesterolo comincia a perdere colpi.
V’è anche da segnalare il fatto che molte persone piuttosto che cambiare dieta o privarsi di alcuni alimenti decidono di passare direttamente ai farmaci, le cosiddette “statine”, ovvero farmaci in grado di inibire il colesterolo. Tuttavia questa è una scelta rischiosa che non solo spesso non porta a risultati concreti ma potrebbe anche portare a un abbassamento malevolo del colesterolo, cosa che danneggerebbe comunque l’organismo. Ecco perché i rimedi naturali restano i migliori e i più praticabili. Possono costare qualcosa in termini di piacere nel mangiare ma restituiscono tutto sul piano della salute generale del nostro corpo. Fra i 7 migliori rimedi naturali per abbassare il livello di colesterolo ricordiamo:
- L’aglio, che aiuta ad abbassare il colesterolo, ma non funziona velocemente.
- L’estratto di Tè Verde
- L’estratto di Gugul, che può abbassare il colesterolo totale, l’LDL e i trigliceridi.
- L’estratto di Riso Rosso fermentato, che aiuta ad abbassare la pressione sanguigna, la proteina C-reattiva, il colesterolo totale, e l’LDL.
- La niacina, che può alzare l’HDL (il colesterolo “buono”).
- I fitosteroli, che riducono l’assorbimento del colesterolo e abbassano efficacemente l’LDL.
- Gli acidi grassi omega-3 che riducono i trigliceridi.
- Gli integratori naturali
Se i metodi precedenti non dovessero funzionare (il che è lecito dal momento che ogni essere umano reagisce differentemente a ciò che ingurgita) forse è il caso di pensare a qualche integratore naturale. Ne esistono moltissimi in commercio e ognuno è libero di prendere quello che più gli aggrada o farsi consigliare dal medico. Un buon integratore è senz’altro il Esi Normolip 5, un prodotto in grado di aiutarci nel monitoraggio del colesterolo e ricco delle sostanze necessarie ad abbassarlo. Se vuoi saperne di più consulta la nostra recensione riguardante Esi Normolip 5.
I contenuti presenti su questo articolo hanno carattere informativo e non si sostituiscono in nessun modo a valutazioni di medici, dietisti o nutrizionisti specializzati o a terapie in atto. Ricordate sempre prima di assumere medicinali o prodotti di consultare un medico e di leggere sempre il foglio illustrativo. Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni inserite in questo articolo devono considerarsi di tipo culturale ed informativo.